Cosa fare e vedere a Polignano a Mare: spiagge, centro storico, dintorni

Dove si trova Polignano a Mare? 

Polignano a Mare è uno dei paesi più conosciuti della Puglia, per la sua bellezza e le sue caratteristiche balconate rivolte verso il mare. Si trova a 33 chilometri da Bari, proseguendo verso sud, tra le località di Monopoli, Conversano, Mola di Bari e Castellana Grotte. Si affaccia sul mare Adriatico. Polignano a Mare si trova in una zona considerata Terra di Bari, a ridosso della Valle d’Itria (da cui dista per pochi chilometri) e a circa 100 chilometri di distanza dal Salento. Nei dintorni di Polignano si trovano la frazione di San Vito e numerose contrade, di cui alcune al confine con i comuni di Monopoli, Mola di Bari e Castellana Grotte.

Perché è famosa Polignano a Mare?

Polignano a Mare è una delle mete più gettonate della Puglia, nota per la bellezza del suo territorio e per il suo splendido centro storico a picco sul mare, caratterizzato da panorami unici e inusuali. 

La costa di Polignano si caratterizza per le numerose lame e insenature, una su tutte la celebre Lama Monachile, immagine iconica del paese: la formazione carsica di un solco erosivo che convoglia le acque meteoriche direttamente in mare. Questa spiaggia di Polignano è estremamente rappresentativa, poiché si trova al centro del paese. Da qui passa il ponte (percorribile) della via Traiana, la strada romana costruita tra il 108 e il 110 d.C. che collegava Benevento a Brindisi. 

Polignano è famosa anche per alcuni personaggi celebri che qui sono nati e cresciuti, come Domenico Modugno, noto come Mr. Volare (è sua e di Franco Migliacci “Nel blu dipinto di blu - Volare", la canzone italiana più famosa nel mondo secondo un sondaggio Ipsos del 2006) e Pino Pascali, l’eclettico artista pugliese più celebre nell’Italia del Novecento, ritenuto uno dei più importanti esponenti dell'arte povera, le cui opere hanno fatto il giro dei musei del mondo, dalla Tate al MoMA. 

Ai due artisti sono dedicati alcuni luoghi da non perdere a Polignano, rispettivamente la statua di Domenico Modugno e il Museo Pino Pascali.

Numerosi sono i film girati a Polignano, da “La ragazza con la pistola” di Mario Monicelli (1968) con Monica Vitti e Carlo Giuffré, fino ai più recenti “Cado dalle Nubi” e “Che bella giornata” di Checco Zalone, “Io che amo solo te” di Luca Bianchini, la fiction “Volare - La grande storia di Domenico Modugno”, con Beppe Fiorello. A Polignano sono state girate nel 2012 alcune scene di Beautiful, forse la soap opera più famosa nel mondo. Parleremo nel dettaglio delle curiosità su Polignano nei prossimi paragrafi.

Polignano è famosa anche perché ospita una tappa della Red Bull Cliff Diving World Series, gara di tuffi internazionale. Per darvi un’idea di quello che succede in questa occasione, date un’occhiata a questo spettacolare tuffo del campione Alessandro De Rose in un nostro spot di qualche anno fa.

Per la bellezza del suo mare, inoltre, Polignano riceve da anni il riconoscimento speciale e internazionale della Bandiera Blu, riservato a 49 paesi e assegnato ogni anno dalla FEE, Foundation for Environmental Education. 

Cosa fare e vedere a Polignano a Mare: guida completa dei luoghi da visitare

Se stai organizzando un viaggio in Puglia e vuoi visitare uno dei posti più iconici della regione, leggi questa guida di Polignano a Mare, con posti selezionati da veri local. Il nostro suggerimento è di visitare Polignano a piedi, per poi scegliere una delle tante soluzioni proposte in zona (bici, risciò, apecalessino, giro in barca) per visitare anche altre attrazioni poco distanti dal centro. In generale, il paese è piccolo e - dunque - non sarà difficile visitare Polignano in un giorno o poco più.

Ecco una lista di cose da fare e vedere a Polignano:

• Centro storico di Polignano a Mare

  Passeggiare per le stradine del centro storico di Polignano è irrinunciabile: questa è sicuramente la vostra prima cosa da fare a Polignano. Attraversate l’Arco Marchesale, la grande porta che dà accesso al centro storico, e addentratevi nelle viuzze attraversando la prima piazzetta (piazza Fulvia Miani-Perotti) che costeggia il Palazzo Marchesale, per poi proseguire verso la più ampia Piazza Vittorio Emanuele II, nota come Piazza dell'Orologio. Questo percorso, dall’Arco della Porta fino allo storico monumento medievale, rappresentava l’unico ingresso all'antica città di Polignano. Sulla Piazza dell’Orologio si affaccia la Chiesa Matrice, dedicata a Santa Maria Assunta in Cielo, costruita nel 1295 e splendido esempio dell’unione di gotico e barocco, che custodisce al suo interno numerose opere dello scultore Stefano Da Putignano. Tutto, qui nel centro storico di Polignano, sembra essere una cartolina: per visitare Polignano, vi consigliamo di passeggiare in ogni viuzza fino ad arrivare alle splendide balconate a picco sul mare. Nel centro storico di Polignano potete anche visitare la caratteristica Piazza San Benedetto (poco distante da qui potrete accedere alla celebre Grotta Palazzese), la via più conosciuta, via Roma (qui da qualche anno sono state installate le “luminarie parlanti”, addobbi luminosi realizzati con il testo di Volare di Domenico Modugno). Dal centro storico potete raggiungere facilmente Lama Monachile, la spiaggetta più famosa di Polignano (il cui accesso è gratuito e libero), la statua di Domenico Modugno e il Lungomare a lui dedicato, Cala Paura e - nell’altra direzione - il Punto panoramico Grotta Ardito (dove sono state girate gran parte delle scene del film “La ragazza con la Pistola”) e dunque il Lungomare Cristoforo Colombo, al termine del quale troverete il Museo Pino Pascali e - più avanti - lo Scoglio dell’Eremita. 

• Scalinate nel centro storico di Polignano con poesie di Guido 

Molto probabilmente noterete delle poesie scritte su finestre, porte, scale: sono poesie e citazioni disegnate da Guido il Flaneur, ovvero Guido Lupori: in un’intervista si è definito “lettore, non scrittore”, dopo una vita a Bari come imprenditore edile, ha scelto di trasferirsi a Polignano dove ha cominciato a dipingere muri e scale di Polignano con aforismi e versi poetici. 

• Balconate di Polignano a Mare

Nel centro storico di Polignano è possibile passeggiare guardando il mare, grazie alle spettacolari balconate di Polignano: tutte le vie del centro storico si affacciano su logge a picco sul mare. La balconata più famosa di Polignano è quella che si affaccia su Lama Monachile, ed è raggiungibile percorrendo le stradine del centro storico partendo dalla piazza Vittorio Emanuele o da Piazza San Benedetto. Questa passeggiata è l’ideale se volete visitare Polignano a piedi! Le balconate di Polignano, Lama Monachile e il ponte sono i posti ideali per vedere i tuffi della Red Bull cliff diving World series, la gara di tuffi che si svolge ogni anno a Polignano. 

• Musei di Polignano a Mare

La Fondazione Museo Pino Pascali è il museo più importante di Polignano a Mare nonché l’unico museo di arte contemporanea in Puglia: si trova in via Parco del Lauro, 199 (nei pressi del Lungomare Cristoforo Colombo) e conserva al suo interno numerose opere principali di Pino Pascali, tra cui il “Missile”, “9 mq di pozzanghere”, la “Balena”. L’artista, nato a Bari da genitori di Polignano a Mare - dove oggi è sepolto -, è considerato uno dei principali nomi dell’arte italiana del ‘900, precursore dell’arte povera e dell’arte concettuale. Pur non citando mai direttamente la Puglia o Polignano, le opere di Pino Pascali prendono spesso spunto da paesaggi e immagini del quotidiano tipiche del Mediterraneo: la natura incontaminata, la terra, la paglia, la civiltà contadina e soprattutto l’acqua abitano le sue opere definendo uno stile tipico, risultato di una rielaborazione della memoria, del passato e dei ricordi, insieme alla volontà di opporsi all'urbanizzazione e alla produzione industriale. Le sue opere sono oggi esposte in alcuni dei principali musei d’Italia e all’estero, dalla Fondazione Prada di Milano al Centro Pompidou di Parigi, fino al MOMA di New York o alla Tate Modern di Londra. Nel museo Pino Pascali a Polignano è possibile consultare disegni, scenografie e sculture dell’artista conservate nell’Archivio Pascali.

• San Vito a Polignano a Mare

A 3 km dal centro abitato di Polignano a Mare si trova la frazione di San Vito, nota per il suo caratteristico porticciolo e per l’imponente Abbazia di San Vito, monastero sorto sulle rovine di una città greca, Apanestae. La sua storia è spesso associata a una leggenda che vede protagonista una principessa di origine salernitana che qui trasportò le reliquie del Santo e dei suoi precettori (Modesto e Crescenza), facendo poi costruire una chiesa a lui dedicata. Durante la festa di San Vito a Polignano (celebrata il 14, 15 e 16 giugno), l’immagine del Santo viene portata in processione via mare. L’Abbazia di San Vito è sicuramente una delle cose da vedere a Polignano, una splendida struttura che deve la sua unicità all’accostamento inedito di stili e forme architettoniche. 

Numerosi interventi hanno alterato nel tempo la struttura originaria dell’Abbazia di San Vito, abitata dai monaci basiliani prima e dai monaci benedettini poi. All’interno dell’Abbazia - che è privata - c’è la piccola chiesetta di San Vito, visitabile negli orari delle Messe. Nel suggestivo porticciolo dei pescatori, su cui l’Abbazia si affaccia, spicca una torre settecentesca.

• Scoglio dell’eremita

Dal Punto Panoramico Grotta Ardito e dalle balconate di Polignano a Mare noterete sicuramente l’imponente scoglio dell’Eremita, detto anche isolotto di San Paolo. Purtroppo, la storia dello scoglio dell’eremita è prevalentemente riconducibile ad aneddoti e racconti: sembra infatti che questo posto sia stato abitato, ma nessun documento può dimostrarlo. Secondo alcune leggende, lo scoglio dell’Eremita è stato abitato da un “solitario”, un missionario passato da Polignano sulla via del ritorno dal pellegrinaggio in Terra Santa, stabilitosi sul piccolo isolotto vicinissimo alla costa. Qui, gli stessi pescatori che gli procuravano beni di prima necessità, ne scoprirono la morte: è per questo che - sempre secondo il racconto - si decise di costruire sull’isolotto una cappella commemorativa non più esistente. Oggi, lo scoglio dell’Eremita dove spicca una grande croce, è parte di una zona di Protezione Speciale in quanto dimora del gabbiano corso, considerato il più bello tra i gabbiani europei. Non è possibile visitare lo scoglio dell’Eremita, ma ci si può avvicinare durante una delle tante escursioni in barca a Polignano. 

Spiagge di Polignano: dove andare al mare? 

Le spiagge dove fare il bagno a Polignano a Mare sono numerose, ma nella maggior parte dei casi le calette più vicine al centro e raggiungibili a piedi sono fatte di ciottoli o rocce, ideali per chi ama tuffarsi. Se visitate Polignano con i bambini e state cercando una spiaggia con la sabbia, il nostro consiglio è quello di spostarvi nei dintorni (in particolare nelle vicine frazioni di San Vito e San Giovanni). Le spiagge più famose di Polignano sono: 

• Lama Monachile, lo scorcio più famoso di Polignano (caletta con ciottoli e scogli), accesso libero; 
• Cala Grottone (rocciosa, ideale per chi ama i tuffi) cui si accede dal Lungomare Domenico Modugno, nei pressi della celebre statua dedicata al cantante; 
• Cala Paura, due spiagge ideali per i bambini, con ciottoli, situate all’interno del caratteristico porto dei pescatori. La spiaggia è raggiungibile a piedi dal centro storico percorrendo il lungomare Domenico Modugno, oppure in bici utilizzando la pista ciclabile di via San Vito;
• Spiagge con sabbia a Polignano: a 3 km da Polignano, in direzione San Vito e nei pressi del porto turistico di Polignano, ci sono diverse spiagge con sabbia, tra cui (in ordine) Porto Cavallo (spiaggia di medie dimensioni e con possibilità di sostare sugli scogli vicini), Porto Contessa (spiaggetta di piccole dimensioni);
• Spiaggia di San Vito: in località San Vito è possibile trovare almeno tre spiagge libere con sabbia, due di fronte all’Abbazia di San Vito, una nei pressi della vicina Torre Saracena;
• Spiaggia di San Giovanni, uno dei lidi di Polignano: si tratta di una caletta con sabbia situata all’interno di una struttura a pagamento, a 4 km dal centro di Polignano e nei pressi di San Vito;
• Cala Port’alga, una delle calette più suggestive di Polignano a Mare. Cala Port’alga è un piccolo e caratteristico porto di pescatori con scogli e rocce e con una piccola spiaggia con ciottoli. Vi si accede attraverso una scala ed è situata a sud di Polignano (a 2 km dal centro), nei pressi dello Scoglio dell’Eremita e del Lungomare Cristoforo Colombo. Negli ultimi anni, Cala Port’alga è diventata una delle spiagge più fotografate di Polignano, per la sua bellezza naturale e per alcuni insoliti allestimenti, come ad esempio una libreria ricavata da una barca in legno;
• Cala Incina, a 4 km dal centro, si trova a metà strada tra Polignano e Monopoli. Si tratta di una caletta ideale per le immersioni (proprio qui, negli anni ‘80, un gruppo di subacquei ha posizionato la statua in bronzo di una madonnina sul fondale). Di particolare bellezza la torre che sovrasta la caletta, la cui costruzione è stata voluta dal viceré Pedro di Toledo e risale al 1529.

Altre lame e calette di Polignano sono:

• Lama Le Macchie (zona Ripagnola)
• Lama delle Piantate o Cala Fetente
• Cala di Santa Caterina
• Cala Pozzovivo
• Lama Sant'Antonio

Grotte di Polignano: quali sono, come vederle

Quante grotte ci sono Polignano a Mare? Almeno ventuno! Tra le cose da fare assolutamente a Polignano c’è il giro in barca alla scoperta delle grotte.

Ecco una lista delle principali grotte di Polignano:

• Grotta delle Rondinelle 
• Grotta dell’Arcivescovado
• Grotta Chiangella
• Grotta Palazzese
• Grotta delle Monache
• Grotte di Pietro e Paolo
• Grotta Stampagnata
• Grotta dei Colombi
• Grotta di Sella
• Grotta Azzurra
• Grotta Piana
• Grotta Ardito

Cosa mangiare a Polignano? 

Dalle mozzarelle ai salumi (uno su tutti il capocollo di Martina Franca) fino alla carne (bombette) e ovviamente al pesce (crudo e cotto). L’economia di Polignano è particolarmente legata all’agricoltura: la carota di Polignano, detta anche Bastinaca di San Vito, e la patata di Polignano sono infatti i due principali prodotti tipici del posto.

Se non sapete cosa mangiare a Polignano a Mare, date un’occhiata a questa lista di piatti tipici di Polignano:

• Pesce e crudo mare: come in ogni località di mare, anche a Polignano i piatti tipici sono a base di pesce. Per una vera esperienza da local, provate il pesce crudo! Affidatevi agli esperti per non rischiare: Se state cercando un ristorante di pesce a Polignano, un luogo informale dove mangiare primi piatti a base di pesce freschissimo e sostenibile, pesce cotto o da portar via, da Pescaria potete trovare primi piatti di pesce, crudo mare, insalate con il pesce e frittura di pesce;
• Panino con il polpo a Polignano (anche senza glutine): non c’è visita a Polignano senza panino con il polpo! Qui è nata Pescaria, il primo fast food di pesce in Italia che forse conoscerai per i panini di mare. Nel nostro menù c’è tutto quello che dovresti mangiare a Polignano, dai panini con il polpo ai ricci (in base alla stagionalità), fino ai frutti di mare crudi e alle tartare di pesce. Sfoglia il menù di Pescaria e passa a trovarci durante la tua gita a Polignano! Ps: non farti scoraggiare dalla fila, abbiamo previsto diversi modi per goderti la tua esperienza con noi in tranquillità. Ricordati che puoi sempre prenotare un tavolo da Pescaria, oppure ordinare un take away. I nostri panini di mare sono disponibili anche senza glutine! 
• Fave e cicorie: piatto tipico della tradizione gastronomica contadina, fave e cicorie è un piatto vegetariano tipico della zona. Semplicemente irrinunciabile;
• Carote di Polignano (Carote di San Vito): si tratta di un prodotto tipico di Polignano che ha ottenuto il riconoscimento dei presìdi Slow Food poiché splendido esempio di agricoltura basata sulla qualità e sul recupero della produzione tradizionale. La particolarità della carota di San Vito a Polignano non è solo nella sua colorazione (si presenta infatti come ortaggio coloratissimo, che può essere giallo, arancione, viola scuro) ma nel sapore unico dato da un livello di salinità più alto della media dei campi affacciati sul mare, dove viene coltivata. L’irrigazione delle carote di Polignano è effettuata con acqua salmastra. Potete comprare le carote di Polignano nella maggior parte dei banchi ortofrutta di supermercati, o dai fruttivendoli del posto. Non è raro trovare la carota di Polignano nei piatti in menù di bar e ristoranti del posto! 
• Parmigiana di melanzane: la regina dell’estate, preparata con melanzane fritte, passata di pomodoro, basilico, mozzarella o formaggio. Il nostro chef, da Pescaria, propone una variante della parmigiana con il pesce (melanzane fritte, salsa al pomodoro, silano, basilico fresco e pescato del giorno);
• Caffè speciale a Polignano, ovvero caffè, zucchero, scorza di limone, panna e amaretto. Provare per credere! 
• Focaccia e panzerotti, i veri antenati dello street food: a Polignano si trovano un po’ ovunque, dai bar ai ristoranti!
• Bombette di maiale: involtini di carne di maiale ripieni e cotti alla brace, tipici della zona (in particolare della Valle d’Itria), protagoniste indiscusse della cucina locale. 

Curiosità su Polignano a Mare: film e personaggi famosi

Polignano è diventata sempre più famosa non soltanto per la sua bellezza e per i paesaggi mozzafiato. Sono molti i personaggi famosi che hanno vissuto a Polignano, che l’hanno frequentata e amata. Ecco due curiosità su Polignano:

• Film girati a Polignano

Sono davvero tanti i film girati a Polignano, non solo in tempi recenti. Nel 1968 Mario Monicelli ha scelto Polignano per girare gran parte del film “La ragazza con la pistola”, cult italiano con Monica Vitti e Carlo Giuffré. Alcune scene di questa celebre pellicola sono state girate sul Lungomare Grotta Ardito. Godetevi la visione della Polignano antica con questo estratto!

Negli anni successivi fino ai nostri giorni tantissimi attori e registi hanno portato Polignano sul grande e piccolo schermo, è il caso dei film di Checco Zalone (Cado dalle nubi, Che bella giornata), o di Carlo Vanzina, Marco Ponti (per i film “Io che amo solo te”, tratto dal romanzo di Luca Bianchini e “La cena di Natale”) e tanti altri. Ma non è tutto: a Polignano è ambientata la fiction Rai dedicata a Domenico Modugno “Volare - La grande storia di Domenico Modugno”, con Beppe Fiorello e alcune scene della celebre soap opera Beautiful (per i fan più accaniti, l’argomento principale delle puntate di Beautiful ambientate a Polignano è il matrimonio tra Ridge e Brooke).

• Foto di Polignano scattate da Luigi Ghirri

  Nel 1982, il celebre fotografo emiliano Luigi Ghirri scattò numerose foto di Polignano durante il suo viaggio in Puglia. Le foto rappresentano la chiesetta di Santo Stefano (nel centro storico, a ridosso della splendida balconata Santo Stefano, il porticciolo di Cala Paura, la scogliera di Polignano.