Il fish and chips è un piatto tipico della cucina britannica, amato per la sua semplicità e il suo sapore. Nato nel XIX secolo, ha conquistato il cuore di milioni di persone in tutto il mondo. In questo articolo esploreremo la storia del fish and chips, le sue calorie, la ricetta originale e dove puoi gustarlo in Italia.
Noi di Pescaria prepariamo (e amiamo) il fish and chips con merluzzo fresco fritto di altissima qualità e patatine: si tratta di uno dei piatti più amati in menù, perfetto in ogni momento della giornata e ideale per ogni età. se ti stai chiedendo dove mangiare fish and chips in Italia, noi siamo a Milano, Torino, Bologna, Verona, Roma, Polignano, Trani.
Storia del Fish and Chips: chi l’ha inventato?
Molti credono che il Fish and Chips sia nato in Inghilterra, ma in realtà la sua origine è diversa. La storia del Fish and Chips affonda le radici nel Portogallo del XV secolo, dove questo piatto ha visto la luce. Come molti piatti celebri in tutto il mondo, anche il Fish and Chips è nato per necessità piuttosto che per creatività culinaria: l'iconica combinazione di un filetto di merluzzo fritto su un letto di patatine croccanti (note come french fries negli Stati Uniti) rappresenta il comfort food britannico per eccellenza, solitamente completata da una spolverata di sale e aceto.
Per questi motivi, è complicato stabilire chi ha inventato il fish and chips ma possiamo dire con certezza che le origini del piatto tipico inglese a base di merluzzo fritto e patatine sono da ricercare nelle comunità ebraiche sefardite che, fuggite dall'Inquisizione spagnola, portarono in Inghilterra la tradizione di friggere il pesce e preparare questo piatto a base di pesce bianco (spesso merluzzo o eglefino), fritto in una sottile pastella di farina. Questo rivestimento conservava il pesce, che poteva essere consumato freddo il giorno seguente (il sabato), evitando così di cucinare durante lo Shabbat.
Questa preparazione riscosse grande successo e presto gli immigrati ebrei in Inghilterra iniziarono a vendere pesce fritto per strada, servendolo su vassoi appesi al collo con cinghie di cuoio. Già nel 1781, un libro di cucina britannico menzionava il "metodo ebraico di conservare tutti i tipi di pesce", mentre il terzo Presidente degli Stati Uniti Thomas Jefferson, dopo un viaggio in Inghilterra, scrisse di aver assaggiato "pesce fritto alla maniera ebraica".
Nel romanzo "Oliver Twist" (1837) di Charles Dickens, ambientato a Londra, si fa riferimento ai "magazzini del pesce fritto", precursori dei moderni chippy, dove insieme al pesce venivano serviti pane o patate al forno.
Poco dopo, nel 1845, il cuoco e scrittore Alexis Soyer, nel suo libro "A Shilling Cooking for the People", offrì una ricetta per il "pesce fritto alla maniera ebraica", che consisteva nell'immergere il pesce in una pastella di farina e acqua prima di friggerlo.
Parallelamente, le patatine fritte fecero la loro comparsa nei paesi di lingua francese, in particolare in Belgio e in Francia. Le prime menzioni di patate fritte risalgono al XVII secolo, quando venivano tagliate in fette spesse e fritte, un metodo che si evolse nei "pommes frites" tanto amati oggi. Non possiamo dire quando le patatine fritte siano arrivate in Inghilterra e in che modo si siano unite al pesce fritto dando vita al fish and chips, tuttavia la leggenda racconta che nel 1680, un inverno particolarmente rigido congelò il fiume Mosa (nell'attuale Belgio), costringendo le donne locali a tagliare le patate a forma di pesce e a friggerle per sfamare le loro famiglie.
Non è facile determinare con esattezza quando le patatine fritte siano arrivate in Inghilterra, ma è nel 1860 che compaiono i primi ristoranti di Fish and Chips.
Chi ha aperto il primo chippy (negozio di fish and chips) in Inghilterra?
Come spesso accade con l'origine dei piatti, ci sono diverse rivendicazioni su chi ha aperto il primo chippy britannico. Molti storici sostengono che Joseph Malin, un giovane immigrato ebreo ashkenazita, abbia aperto il primo chippy a Londra nel 1860. Il negozio ebbe così tanto successo che rimase in attività fino agli anni '70. Intanto, vicino a Manchester, John Lees avviava con successo un altro stand di Fish and Chips nel 1863.
Nel 1910, nel Regno Unito c'erano già 25.000 negozi di Fish and Chips, e continuarono a operare anche durante la Prima Guerra Mondiale. Per sollevare il morale della popolazione, il primo ministro David Lloyd George assicurò che il Fish and Chips rimanesse fuori dalla lista delle razioni (a differenza di uova, pane e carne). Durante la Seconda Guerra Mondiale, Winston Churchill definì il Fish and Chips "i buoni compagni" del popolo britannico.
Tradizionalmente, il Fish and Chips era accompagnato da sale e aceto di malto, ma oggi le nuove generazioni preferiscono salsa al curry e, a volte, ketchup.
Come mangiare il fish and chips?
Ecco alcune linee guida per chi desidera mangiare un autentico fish and chips:
- Affidatevi solo a chi sa come farlo: non basta servire pesce e patatine insieme per avere un vero fish and chips. Per essere davvero considerato tale, il piatto deve essere preparato nel modo giusto e con gli strumenti ideali, con patatine e pesce in pastella cotti insieme, preferibilmente in un ristorante di pesce;
- Condimenti essenziali: il vero condimento per il fish and chips vuole sale e aceto di malto, imprescindibili. Altri tipi di aceto non sono adeguati e rischiano di rovinare il piatto;
- Il contesto perfetto: Per gustare appieno un fish and chips autentico, dovreste mangiarlo in un ambiente appropriato, come in riva al mare, per strada, soffiando sulle dita perché le patatine sono ancora bollenti. Questo è un piatto tipico dello street food, l’esperienza fa la sua parte!
Ricetta originale inglese del Fish and Chips
Per preparare un fish and chips autentico, è essenziale scegliere il pesce giusto e preparare una pastella perfetta. I pesci più comuni per questo piatto sono il merluzzo (cod) e l'eglefino (haddock), noti per la loro carne bianca e tenera. Tuttavia, anche pesci come la platessa o lo scorfano possono essere utilizzati.
Come preparare la pastella perfetta per il fish and chips
La pastella è ciò che distingue un buon fish and chips. Deve essere leggera, croccante e non assorbire troppo olio. Ecco una ricetta tradizionale per la pastella:
Ingredienti:
- 150g di farina bianca
- 250ml di acqua frizzante o birra fredda
- Un pizzico di sale
- Facoltativo: un cucchiaino di lievito per un effetto ancora più croccante
Procedimento:
- Setacciare la farina in una ciotola, aggiungere il sale e il lievito se usato.
- Aggiungere gradualmente l'acqua frizzante o la birra, mescolando delicatamente fino ad ottenere una pastella liscia. Non lavorare troppo la pastella per evitare di sviluppare il glutine.
- Lasciare riposare la pastella per circa 30 minuti in frigorifero.
Come friggere il pesce e le patatine per preparare il fish and chips
Frittura del Pesce
- Riscaldare l'olio in una friggitrice o in una padella profonda a circa 180°C.
- Immergere i filetti di pesce nella pastella, assicurandosi che siano completamente coperti.
- Friggere i filetti nell'olio caldo fino a quando non sono dorati e croccanti, di solito per circa 4-5 minuti. Scolare su carta assorbente.
Frittura delle Patatine
- Tagliare le patate in spesse fette e immergerle in acqua fredda per rimuovere l'amido in eccesso.
- Asciugare bene le patate e friggere in olio a circa 160°C fino a quando non sono quasi cotte.
- Rimuovere le patatine e aumentare la temperatura dell'olio a 190°C. Friggere nuovamente le patatine fino a quando non sono dorate e croccanti.
Calorie e valore nutrizionale del Fish and Chips
Il fish and chips è un piatto ricco di calorie, principalmente a causa del processo di frittura. Ecco una stima delle calorie per una porzione media:
- Filetto di pesce fritto: circa 300-400 calorie, a seconda del tipo di pesce e delle dimensioni del filetto.
- Patatine fritte: circa 400-500 calorie, a seconda della quantità e del metodo di preparazione.
Complessivamente, una porzione di fish and chips può fornire tra le 700 e le 1000 calorie. Questo valore può variare in base agli ingredienti utilizzati e alle porzioni servite. È un piatto da gustare con moderazione, ma che offre un'esperienza gustativa unica.
Se vi state chiedendo qual è la differenza tra baccalà e merluzzo, possiamo dire in sintesi estrema che il baccalà è una varietà di merluzzo sottoposta a processo di salagione.
Dove mangiare Fish and Chips in Italia
Anche se il fish and chips è un piatto tipicamente britannico, è possibile gustarlo anche in Italia, grazie alla crescente popolarità della cucina internazionale. Ecco alcuni posti dove trovarlo:
- Pescaria: Famoso per i suoi panini di mare, Pescaria offre anche una versione unica di fish and chips, utilizzando pesce fresco e ingredienti di alta qualità. È un luogo ideale per chi cerca un'esperienza gastronomica insolita, un nuovo modo di mangiare il pesce crudo e cotto. Pescaria è un ristorante di pesce di altissima qualità con servizio veloce, il primo ad aver realizzato i panini di mare in Italia. I ristoranti Pescaria si trovano a Milano, Polignano, Torino, Roma, Bologna, Verona, Trani e presto anche a Bari e Lecce;
- Pub Britannici: Nelle grandi città italiane ci sono numerosi pub britannici che servono il tradizionale fish and chips.